Inizia "S-Punk", la rubrica che racconta una nuova esplosione punk

E' nell'aria già da tempo ma il 2019 si sta rivelando un'anno simile al '76, ovvero quello che precedette la grande esplosione della musica punk.

Stavolta però gli ingredienti sono leggermente diversi, assomiglia ad un ritorno al passato ma allo stesso tempo riprende e fonde degli stili che appartengono maggiormente agli anni '80.
A partire dal 2015 c'è stata un'esplosione di idee culminate nella riscoperta di un'epoca ed influenze che sembravano ormai morte e sepolte.
Sopratutto in Europa, ma anche in certe aree degli U.S.A., molte band sono tornate ad adottare un modo di comporre assorbito dalla scena UK82.
Erano tempi nei quali l'hardcore-punk, l'oi! ed, in alcuni casi una branca del deathrock che virava verso un punk più cupo, possedevano trame sonore che spesso trovavano una congiunzione.
Poi c'è l'italian hardcore che, non solo in Italia, ha ripreso a creare proseliti (addirittura in Giappone vi sono band che propongono testi in italiano!).
Immaginate se tutto ciò riusciste a trovarlo quasi in ogni singola canzone di band delle quali vi appassionerete o vi siete già appassionati.
E quelle band infatti ci sono già!
Da circa due anni ne abbiamo seguito diverse e possiamo attestare che qualcosa finalmente sta bollendo in pentola!
A partire da questa settimana inizia una rubrica chiamata "S-Punk" ("S" sta per situationist, ovvero proveniente dal situazionismo figlio del dadaismo, adottato da molte band con vera attitudine punk a partire dal '77 ed è un gioco di parole con spunk, che vuol dire audacia ma in alcuni casi anche sperma o vomito) nella quale, puntata per puntata, parleremo di una band o di un focolaio di scena in una zona geografica in particolare.
L'entusiasmo è alle stelle, finalmente ci si potrà nuovamente contrapporre alle mode in modo molto più intenso e più duraturo possibile e, sarebbe il caso, di approfittarne per creare il così tanto atteso ricambio generazionale che serve alle scene per sopravvivere unite e forti, contornato proprio da dei suoni che molti di coloro che li hanno vissuti quasi quarant'anni fa non aspettavano altro tornassero a palesarsi.
Avanti ciurma!

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