2011, la piccola scena musicale veneta che si ispirava al Punk'77



Ci fu un periodo dove in Italia si stava cercando di riportare alla ribalta l'energia attitudinale del punk'77 sia in modo stilistico che musicalmente.
In diverse zone dello "stivale" potevamo sentir parlare di band garage-punk, ma non c'era una vera e propria scena musicale italiana solida.
In Veneto per un certo periodo fu un'altra storia!

Ricky El Cutre (Bastogne)

Una manciata di band stava cercando di farsi strada tra i tanti gruppi troppo pop o troppo melodici che popolavano i palchi della penisola in nome di quella parola, "punk", ormai troppo utilizzata e che evidentemente aveva perso il significato primordiale.
Non fu facile trovare ingaggi e date (per intenderci, erano gli anni degli emo e delle band tipo Avenged Sevenfold), se non eri alla moda gli organizzatori non ti cagavano di striscio, ma incredibilmente, grazie al passaparola, alla volontà dei musicisti, ad un gruppo di amici che creò il portale "All You Need Is Punk" e ad un social network chiamato "Mondo Alternativo" (creato da Simone "Cenex" Cenedese), utilizzato da molti di loro per comunicare ed organizzare evitando di iscriversi forzatamente su Facebook, la ruota cominciò a girare e molto velocemente!

Violent Faces

Tutte le band oltre a riprendere gli stili del periodo '77 avevano una propria originalità ed influenze varie sia inglesi che statunitensi che si mischiavano nelle loro trame sonore e nei loro testi, spesso pungenti, a tratti politici, molto sul bere birra e far casino.
Già dai primi mesi del 2011 si cominciarono a raccogliere i frutti dei semi piantati nei due anni precedenti, ma le band all'inizio non si conoscevano tra loro, fu un ritrovarsi al momento giusto, tutte animate dall'energia che le contraddistingueva.

T.B.C.

Dalla provincia di Treviso provenivano i Bastogne, i Violent Faces, i T.B.C., gli Atom Tanks (che quasi subito passarono ad un approccio definitivamente ska) ed i Twinkles, tornati proprio in quel periodo ma veterani degli anni '90, mentre da quella di Venezia gli Anomic Suicide ed i Traccia Fantasma (con un background molto punk rock moderno ma con forte spirito '77).
Ci furono poi delle band da regioni confinanti che incrociarono più volte le stesse strade o fecero parte di quel bel calderone '77 style, come i friulani Slang For Drunk e The Werefilthies ed i lombardi Cock Fighters, quest'ultimi con influenze anche sixties.


Slang For Drunk

Canzoni come "United States Of Italy"dei Violent Faces (che videro anche un loro pezzo, "Give Me Your Time", diventare sigla del sito ufficiale del portale italiano "All You Need Is Punk"), "Politicians" dei Bastogne ed "Artist" degli Atom Tanks uscite in quell'anno, i pazzi concerti avvenuti anche in locali improbabili adibiti all'ultimo momento, le feste al T.C.D.D. (Tutti Casa Del Done) e le notti passate a dormire nei sottopassaggi ferroviari quando i mezzi pubblici terminavano le corse giornaliere, furono tra i simboli di quel periodo passato tanto velocemente proprio quanto la scena del '77.
Magari che un giorno a qualcuno, da qualche parte, venga in mente di indirizzare un "2011 revival" e che queste band siano incentivate a riformarsi da un'ondata che difficilmente possa essere fermata.







 

 



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