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Gli ATTITUDE, provenienti da Cuorgnè (TO) sono, a parer mio, tra le migliori band hard rock che abbiamo in Italia. Loro cantano in italiano ma possono competere benissimo con band estere! Ho sentito Marco Ryde, il loro batterista: ecco cosa mi ha raccontato...
Johnny: Ciao Marco, benvenuto! Introduci la band per i lettori di VenomZine...
Marco: Ciao a tutti e grazie mille per la disponibilità! Noi siamo gli Attitude (Andre Licks, voce; Davis Riff, chitarra; Gio Pixel, basso; Marco Ryde, batteria) e siamo una band hard rock della provincia di Torino. Il nostro progetto è partito nel 2009 e abbiamo iniziato a suonare insieme con un cantante solo nel 2010 e abbiamo fatto partire il progetto dal nostro primo live nel giugno del 2010!
Marco: Ciao a tutti e grazie mille per la disponibilità! Noi siamo gli Attitude (Andre Licks, voce; Davis Riff, chitarra; Gio Pixel, basso; Marco Ryde, batteria) e siamo una band hard rock della provincia di Torino. Il nostro progetto è partito nel 2009 e abbiamo iniziato a suonare insieme con un cantante solo nel 2010 e abbiamo fatto partire il progetto dal nostro primo live nel giugno del 2010!
J.: Come e quando è nata la band?
M.: Vivevamo tutti vicini e quasi per gioco abbiamo iniziato a suonare con quello che avevamo: batteria fatta di pentole e cuscini, piccoli ampli...come tutti quelli che iniziano insomma e pian piano siamo cresciuti insieme ed è una cosa davvero che apprezziamo molto perché non ci siamo mai disuniti.
M.: Vivevamo tutti vicini e quasi per gioco abbiamo iniziato a suonare con quello che avevamo: batteria fatta di pentole e cuscini, piccoli ampli...come tutti quelli che iniziano insomma e pian piano siamo cresciuti insieme ed è una cosa davvero che apprezziamo molto perché non ci siamo mai disuniti.
J.: Mi avete colpito per diverse cose: prima fra tutte è che, nonostante cantate in italiano, siete molto originali e “vintage” dal punto di vista sonoro e pochissimi oggi riescono a legare entrambe le cose. Poi apprezzo tantissimo che anche voi, come il sottoscritto, avete preso la decisione di avere dei nomi e cognomi d'arte all'inglese. A quali artisti vi ispirate?
M.: Beh si siamo "vintage" hahah! Diciamo che ci piacciono i suoni alla vecchia maniera se così si può dire: grezzi dagli ampli.
I nomi d'arte sono molto recenti e abbiamo deciso di darceli quando abbiamo registrato il primo EP "Autodistruzione" con un'etichetta indipendente di Ferrara (Raw Lines). Ognuno di questi nomi racconta una caratteristica di noi e rappresentano quello che siamo nella band: diciamo che sono i nomi nella nostra famiglia "Attitude", un piccolo mondo al di fuori di tutto anche quindi dai nomi "reali".
M.: Beh si siamo "vintage" hahah! Diciamo che ci piacciono i suoni alla vecchia maniera se così si può dire: grezzi dagli ampli.
I nomi d'arte sono molto recenti e abbiamo deciso di darceli quando abbiamo registrato il primo EP "Autodistruzione" con un'etichetta indipendente di Ferrara (Raw Lines). Ognuno di questi nomi racconta una caratteristica di noi e rappresentano quello che siamo nella band: diciamo che sono i nomi nella nostra famiglia "Attitude", un piccolo mondo al di fuori di tutto anche quindi dai nomi "reali".

J.: Quali sono le vostre influenze musicali individuali?
M.: Beh le nostre influenze si rifanno dal primo rock n roll fino agli anni 80 ma il nostro suono è davvero un connubio specialmente tra gli ultimi anni '70 e gli anni '80, naturalmente con una nostra aggiunta!
Direi che siamo comunque tutti sulla stessa onda...forse Davis, il nostro chitarrista, è un po' "vecchio" come stile rispetto a noi ma è quello che ci permette di legare i '70 agli '80, senza contare che anche la batteria ha sempre e solo un pedale alla '70. Diciamo quindi che le sfumature individuali sono molto lievi.
M.: Beh le nostre influenze si rifanno dal primo rock n roll fino agli anni 80 ma il nostro suono è davvero un connubio specialmente tra gli ultimi anni '70 e gli anni '80, naturalmente con una nostra aggiunta!
Direi che siamo comunque tutti sulla stessa onda...forse Davis, il nostro chitarrista, è un po' "vecchio" come stile rispetto a noi ma è quello che ci permette di legare i '70 agli '80, senza contare che anche la batteria ha sempre e solo un pedale alla '70. Diciamo quindi che le sfumature individuali sono molto lievi.
J.: Come ritieni la scena musicale entro il vostro genere, cosa manca e quale sarebbe la tua ricetta per migliorarla?
M.: Direi che il nostro genere al giorno d'oggi si divide in due categorie...quelli che si stanno adeguando a influenze più moderne copiando i nuovi suoni senza inventare nulla...e quelli che provano a portare avanti il movimento del grande rock 'n' roll nato nei '60/'70/'80, creando canzoni e musiche totalmente innovative seguendo solo il proprio gusto, ecco; senza vendersi o rifare le solite cose.
Manca diciamo ad alcuni il ritrovare proprio "il suonare con l'anima" dando davvero quello che si ha dentro, che magari viene tenuto lontano proprio perché "non è alla moda". Questo problema a nostro avviso nasce da un'altra necessità: quella riferita alle major, che dovrebbero investire sulle band emergenti e non sempre sulle solite cose che da anni ci propinano. Poiché quando delle persone sono abituate ad ascoltare musica senz'anima, non si accorgono che esiste altra musica e altro modo di suonare.. per fortuna noi, voi e tutti i lettori delle fanzine ci crediamo ancora nel rock 'n' roll!
M.: Direi che il nostro genere al giorno d'oggi si divide in due categorie...quelli che si stanno adeguando a influenze più moderne copiando i nuovi suoni senza inventare nulla...e quelli che provano a portare avanti il movimento del grande rock 'n' roll nato nei '60/'70/'80, creando canzoni e musiche totalmente innovative seguendo solo il proprio gusto, ecco; senza vendersi o rifare le solite cose.
Manca diciamo ad alcuni il ritrovare proprio "il suonare con l'anima" dando davvero quello che si ha dentro, che magari viene tenuto lontano proprio perché "non è alla moda". Questo problema a nostro avviso nasce da un'altra necessità: quella riferita alle major, che dovrebbero investire sulle band emergenti e non sempre sulle solite cose che da anni ci propinano. Poiché quando delle persone sono abituate ad ascoltare musica senz'anima, non si accorgono che esiste altra musica e altro modo di suonare.. per fortuna noi, voi e tutti i lettori delle fanzine ci crediamo ancora nel rock 'n' roll!
J.: Avete già un curriculum di tutto rispetto. Parlaci dei dischi che avete già pubblicato e gli avvicendamenti che si sono susseguiti fino all'incontro con Govind Khurana, proprietario dell'etichetta “Hard 'n' Heavy Raw Lines” e all'album nato successivamente...
M.: Grazie mille! Diciamo che abbiamo lavorato e stiamo lavorando duramente. Gli avvicendamenti nella band sono avvenuti fino al 2012 quando dopo estenuanti ricerche di chitarristi ritmici abbiamo deciso di continuare a suonare in 4, dato che alla fine noi ci siamo incontrati e la persona che sarebbe venuta dopo difficilmente si sarebbe integrata al 100%, non perché siamo antipatici ma da come avete capito siamo molto affiatati.
Dopo aver registrato un demo siamo stati contattati da Govind e “Raw Lines” con la quale abbiamo registrato il primo EP, e ora ci stiamo preparando proprio per registrare il secondo album con un'altra etichetta ma sveleremo i dettagli tra qualche mese (un invito in più per continuare a seguirci ).
Un'altra cosa che ci rende felici è il fatto che siamo riusciti a suonare con continuità e dal 2010 abbiamo fatto 70 live circa; siamo molto contenti di ciò perché l'importante è suonare, essere sempre on the road.
M.: Grazie mille! Diciamo che abbiamo lavorato e stiamo lavorando duramente. Gli avvicendamenti nella band sono avvenuti fino al 2012 quando dopo estenuanti ricerche di chitarristi ritmici abbiamo deciso di continuare a suonare in 4, dato che alla fine noi ci siamo incontrati e la persona che sarebbe venuta dopo difficilmente si sarebbe integrata al 100%, non perché siamo antipatici ma da come avete capito siamo molto affiatati.
Dopo aver registrato un demo siamo stati contattati da Govind e “Raw Lines” con la quale abbiamo registrato il primo EP, e ora ci stiamo preparando proprio per registrare il secondo album con un'altra etichetta ma sveleremo i dettagli tra qualche mese (un invito in più per continuare a seguirci ).
Un'altra cosa che ci rende felici è il fatto che siamo riusciti a suonare con continuità e dal 2010 abbiamo fatto 70 live circa; siamo molto contenti di ciò perché l'importante è suonare, essere sempre on the road.

J.: Siete poliedrici anche dal punto di vista dei testi, le canzoni parlano di diversi argomenti.
Complessivamente, qual'è il messaggio che intendete trasmettere a chi vi ascolta?
M.: Diciamo che nei testi non c'è un vero messaggio di fondo, o meglio, non in tutti. A volte sono semplicemente esperienze che facciamo insieme o individualmente che influenzano il gruppo a comporre. Proprio perché descrivono varie esperienze, i testi sono molto diversi e crediamo soprattutto nel prossimo album di aver fatto un buon lavoro a livello di testi. Speriamo vi piaccia! Dovrebbe uscire a giugno 2014!
M.: Diciamo che nei testi non c'è un vero messaggio di fondo, o meglio, non in tutti. A volte sono semplicemente esperienze che facciamo insieme o individualmente che influenzano il gruppo a comporre. Proprio perché descrivono varie esperienze, i testi sono molto diversi e crediamo soprattutto nel prossimo album di aver fatto un buon lavoro a livello di testi. Speriamo vi piaccia! Dovrebbe uscire a giugno 2014!
J.: Ci sono band con le quali avete condiviso le serate che più vi hanno impressionato?
M.: Beh si a livello di serate direi un “Vistro Rock 2011” in cui la serata è stata veramente divertente grazie all'organizzazione e alla quantità di alcol che girava, poi abbiamo fatto un video live su Sky su un canale musicale che da poco non esiste più (Match Music) e tante serate anche fuori dal Piemonte che ricordiamo con molta "allegria": è sempre bello suonare e dormire fuori in albergo. A livello di band per ora quelle che ci hanno impressionato di più tra gli "emergenti", termine un po' strano per descrivere band che consideriamo come i nostri fratelli maggiori, sono sicuramente i Dobermann di Torino e i Bad Bones di Cuneo che veramente spaccano di brutto. Oltre ad aver aperto per loro, l'unico grande artista a cui abbiamo aperto rimane Adam Bomb (che suonava già nella sunset negli anni '80) che è una leggenda del rock e a nostro avviso uno dei migliori chitarristi esistenti quindi.. siamo stati molto onorati di poter condividere il palco con lui e speriamo in futuro di poter condividere il palco con molti altri grandi artisti
M.: Beh si a livello di serate direi un “Vistro Rock 2011” in cui la serata è stata veramente divertente grazie all'organizzazione e alla quantità di alcol che girava, poi abbiamo fatto un video live su Sky su un canale musicale che da poco non esiste più (Match Music) e tante serate anche fuori dal Piemonte che ricordiamo con molta "allegria": è sempre bello suonare e dormire fuori in albergo. A livello di band per ora quelle che ci hanno impressionato di più tra gli "emergenti", termine un po' strano per descrivere band che consideriamo come i nostri fratelli maggiori, sono sicuramente i Dobermann di Torino e i Bad Bones di Cuneo che veramente spaccano di brutto. Oltre ad aver aperto per loro, l'unico grande artista a cui abbiamo aperto rimane Adam Bomb (che suonava già nella sunset negli anni '80) che è una leggenda del rock e a nostro avviso uno dei migliori chitarristi esistenti quindi.. siamo stati molto onorati di poter condividere il palco con lui e speriamo in futuro di poter condividere il palco con molti altri grandi artisti
J.: Avete altri progetti per il futuro?
M.: progetti per il futuro ce ne sono tanti ma più che altro vogliamo pensare in piccolo per ora e fare un passo alla volta sicuramente sempre suonare il più possibile, fare un nuovo album e riuscire a suonare con tanta gente nuova e davanti soprattutto a molti rockers, poi per il resto si vedrà...il nostro sogno rimane naturalmente quello di vivere con la nostra musica senza mai vendersi e anche se non accadrà, noi ce la metteremo tutta!
M.: progetti per il futuro ce ne sono tanti ma più che altro vogliamo pensare in piccolo per ora e fare un passo alla volta sicuramente sempre suonare il più possibile, fare un nuovo album e riuscire a suonare con tanta gente nuova e davanti soprattutto a molti rockers, poi per il resto si vedrà...il nostro sogno rimane naturalmente quello di vivere con la nostra musica senza mai vendersi e anche se non accadrà, noi ce la metteremo tutta!

J.: Puoi già dirci dove saranno i prossimi concerti?
M.: Per i prossimi live seguite la pagina della band, in ogni caso ve li riportiamo:
8 Marzo live @ Circolo Oltrasoana (Pont C.se - TO)
22 Marzo live @ Icaro Live Pub (Corbetta - MI)
27 Marzo live @ El Barrio - Emergenza Rock Festival - Torino
28 Marzo live @ Hollywood Cafè - Agliè (TO)
12 Aprile live @ La Fontana RistoBar (Burolo - TO)
25 Aprile live @ New Nestoris Pub (Valperga - TO)
03 Maggio live @ Marson a Moda Veja Pub (Cafasse - TO)
J.: Quali sono i contatti della band?
M.: I nostri contatti sono naturalmente la pagina Facebook http://www.facebook.com/pages/Attitude/164514973590981, il nostro Reverb Nation http://www.reverbnation.com/attitudehardrock e il canale YouTube e Twitter che potete trovare facilmente sulla pagina o su Reverb Nation!
Per eventuali comunicazioni o live, la nostra mail è attitudeband@live.it.
M.: I nostri contatti sono naturalmente la pagina Facebook http://www.facebook.com/pages/Attitude/164514973590981, il nostro Reverb Nation http://www.reverbnation.com/attitudehardrock e il canale YouTube e Twitter che potete trovare facilmente sulla pagina o su Reverb Nation!
Per eventuali comunicazioni o live, la nostra mail è attitudeband@live.it.
J.: Marco, grazie per la disponibilità e buon lavoro a te e a tutti i membri della band!
M.: Grazie e speriamo in futuro di poter risentirci con voi perché è stato un vero piacere. A presto Ragazzi ci vediamo ai prossimi live! Stay Rock! Have Attitude!
M.: Grazie e speriamo in futuro di poter risentirci con voi perché è stato un vero piacere. A presto Ragazzi ci vediamo ai prossimi live! Stay Rock! Have Attitude!
TRATTA DAL PRIMO NUMERO DI VENOMZINE (FEBBRAIO 2014).

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